Rifacimento totale della copertura di Capannone Industriale in Tavarnelle Val di Pesa, con lo smontaggio della copertura in cemento amianto e ripristino di nuova copertura con elementi sandwich
Il committente è un importante società dell’area fiorentina che opera in ambito internazionale, la quale deve ampliare il comparto produttivo e ha necessità di occupare con la nuova produzione un capannone industriale prima utilizzato dallo stabilimento Laika.
Noi di CREA, siamo molto attivi anche nell’ambito delle ristrutturazioni edili industriali e commerciali per Firenze e Provincia, ci è stato quindi chiesto di eliminare gli attuale pannelli in cemento amianto e di ripristinare un adeguata copertura per l’ottenimento dei relativi sgravi fiscali.
L’edificio industriale prefabbricato ha un estensione di 4.000,00 mq. ed è realizzato con travi CAPAV (doppia pendenza) sistema molto utilizzato negli anni 60/70.
La copertura e costituita da 4 stecche di capannoni affiancate a doppia falda con lunghezza massima di 80 ml.
Posti centralmente ad ogni copertura ci sono degli shed dove sono inserite delle vetrate. Le coperture degli shed hanno pendenza maggiori rispetto a quella delle falde, cosa che crea non pochi problemi per il sistema a pannelli preassemblati.
Sopra le capriate in c.a.p. sono poste delle travi a T in c.a.v. sopra le quali mediante ancoraggio ad appositi correnti in legno sono fissati i nuovi pannelli.
Era possibile scegliere tra due possibili tipologie di copertura pannelli preassemblati e assemblati in opera, entrambe le tipologie di copertura presentavano alcuni aspetti positivi ed altri meno positivi.
Dopo un attenta valutazione è stato privilegiato il sistema preassemblato, in quanto offriva una velocità di montaggio maggiore, cosa condivisa con il committente.
Altra soluzione da risolvere era il fissaggio dei pannelli di copertura nella zona delle vetrate degli shed, dove non c’era la presenza dei travetti, cosa che ha determinato l’obbligo di far realizzare dei telai completamente nuovi in tubolare di acciaio zincato, che offrissero la possibiltà di alloggio per i nuovi infissi in alluminio e al tempo stesso avessero funzione portante per la copertura.
Così si è reso necessario produrre 49 telai totalmente nuovi realizzati in tempo record (circa 10 gg lavorativi) per un totale di oltre mezzo chilometro di tubolare saldato in officina.
La copertura è stata realizzata in 2 mesi e mezzo di lavoro continuativo in un periodo particolarmente sfavorevole causa avverse condizioni climatiche da Gennaio a Marzo 2017.
Sotto puoi vedere alcune foto dei lavori: